Zucco Barbisini fotoZUCCO BARBISINO - Versante Nord (pilastro dimenticato)

AGOSTO 2022 - UN GIORNO D’ESTATE

Zucco Barbisino grafica

In una calda giornata estiva, per sfuggire alla calura, sono salito con i compagni di arrampicata ai piani di Bobbio in Valsassina, con l’intento di scalare alla falesia dell’era glaciale.

La falesia è situata sul versante nord dello Zucco Barbisino, un vero angolo di tranquillità, che permette di scalare su bella roccia solida anche quando fa caldo, immersi in un gradevole ambiente alpino.

In un momento di pausa tra un tiro di corda e l’altro, mentre recuperavo la forza delle braccia, mi sono incamminato verso nord costeggiando la lunga parete nord dello Zucco Barbisino.

Guardando in alto sulla parete a sinistra di una torre staccata chiamata Torre Taglia, sono rimasto incuriosito da una fascia di rocce gialle nere e strapiombanti, poste sopra una cengia a metà parete che attiravano la mia attenzione.

Appena più avanti a sinistra di questi strapiombi noto un bel pilastro di roccia grigia e compatta delimitato alla sua sinistra da un pronunciato spigolo, bello e aereo. MISTERO??  Conosco le vie della parete e non ricordo vie che salgono in quella zona.

Il giorno dopo consulto le guide di arrampicata, per vedere se esistono itinerari su bel pilastro, e per mia sorpresa effettivamente pare sia una zona mai scalata.

Allora non rimane che trovare compagni volenterosi per condividere la nuova avventura, e andare a vedere da vicino.

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RELAZIONE

  1. Via cuore antico – 08 agosto 2022 - Marino Marzorati, Ezio Tanzi

160 mt. Diff. Max 6b - soste a fix - N° 8 fix in via - portare nuts e friends fino al BD N°1

  1. Via spigolo ISI (come Isidoro, l’idolo di Ezio) - 20 agosto 2022 - Angelo Curti, Marino Marzorati, Ezio Tanzi

60 mt diff. Max 6b - soste a fix – N° 2 fix in via - portare nuts e friends fino al BD n°1

Le vie partono in un canale a sinistra della torre Taglia, nei pressi di un buco nella roccia alla base di un diedrino con un vecchio chiodo (unico segno di passaggio trovato su tutto il pilastro).

Le vie si svolgono su roccia buona seguendo delle piccole fessure e delle belle placche di solida roccia.

È necessario portare protezioni veloci per integrare. Tutte le soste sono attrezzate a fix con anelli per le calate (una calata diretta è fuori via).

L’unico neo è la cengia mediana che interrompe un po’ tutte le scalate del settore, ma permette di concatenare facilmente lo spigolo di sinistra, bello e aereo di roccia buona dove sale lo spigolo ISI.


 

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