fotoAnche quest'anno la locale sezione del Club Alpino Italiano ha rispettato la tradizione, organizzando la 57° edizione del Natale Alpino. La manifestazione ha come scopo lo scambio interculturale tra la nostra cittadina e i paesi delle montagne a noi vicine. Questa volta la scelta è caduta su Villa di Chiavenna, piccolo paese di poco più di mille abitanti, proprio a ridosso dell'omonima città al bivio tra i passi dello Spluga in Val San Giacomo e del Maloia in Val Bregaglia. Il gruppo di caratesi è partito in prima mattinata dalla sede CAI e con i pullman ha raggiunto Villa di Chiavenna dove è stato accolto dai cittadini locali presso il centro polifunzionale.

La bella giornata, anche se fredda, ha permesso agli oltre cento partecipanti di poter sfilare in costumi caratteristici del presepe vivente per le vie del paese. Accompagnati da altre associazioni di Villa, il corteo ha seguito un percorso per le strade di Villa potendo ammirare diverse rappresentazioni di lavori del passato ed in particolare il famoso "Presepio grande", rappresentazione del tradizionale presepe ma costruito con personaggi in legno a grandezza naturale e con scene caratteristiche della tradizione villese. La sfilata è poi terminata presso la parrocchia di San Sebastiano dove si è svolta la S.Messa officiata dal parroco Don Aldo Passerini. Caratteristica particolare di quest'anno è stata la presenza in chiesa dei figuranti che rappresentavano la Natività. Infatti nel rispetto delle tradizioni, la Sacra Famiglia, ha atteso sull'altare, l'arrivo dei Re Magi che hanno portato i doni al Bambin Gesù. I Magi sono stati accompagnati dai "Cantori della Stella", gruppo di ragazzi e ragazze del paese che con le lanterne che portavano in mano, stavano a ribadire, quanto ricordato durante l'omelia, l'importanza di camminare insieme nella vita, illuminati da questa luce. A rendere più emozionante la consegna dei doni ci hanno pensato gli zampognari che con la musica emessa da zampogne e pifferi hanno intonato la tradizionale piva. Al termine della S.Messa, i dovuti scambi di auguri tra i presenti. Il Vice-presidente del CAI Meregalli Francesco ha quindi ringraziato tutti quelli che si sono impegnati per la buona uscita della manifestazione a cui hanno partecipato diversi gruppi tra cui le ragazze in costume di Villa, la fanfara, il coro "Eco de Mera", il coro "Argento", la "Gogoris Gospel", i bambini dell'ODP, gli Alpini, il gruppo Presepe. Usciti dalla chiesa, i Magi, accompagnati dalle ragazze in costume villese, hanno visitato alcuni anziani e disabili portando loro un caloroso augurio natalizio. E' in questa particolare circostanza che prende valore la tradizionale manifestazione del CAI. Un momento di incontro con queste persone che permette uno scambio di emozioni tra i partecipanti e fa capire l'importanza del mantenere ancora vivi certi valori. La giornata si è poi conclusa con il tradizionale pranzo a cui hanno partecipato anche Don Francesco, parroco di Borgonovo,Prosto e Piuro e il sindaco di Villa, Tam Massimiliano, oltre ad una parte dei cittadini villesi. Prima della partenza, il Vice-Presidente e organizzatore del Natale Alpino, Meregalli Francesco , ha consegnato un targa ricordo alla Parrocchia San Sebastiano di Villa e al nostro assessore alla cultura Rigamonti Beatrice che per la prima volta ha partecipato a questa giornata. Sono stati inoltre consegnati i gagliardetti del CAI anche al sindaco Tam e al gruppo Oratorio. Un particolare ringraziamento è stato fatto poi alla signora Snider Silvana che ha programmato e coordinato l'intera giornata permettendo il successo della manifestazione. L'appuntamento è quindi per la prossima Epifania nel 2018 con la 58° edizione del Natale Alpino.

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