Visite: 313

Domenica di ripartenze attività di ferrate dopo la lunga pausa causata dalle limitazioni covid-19 per la locale sezione CAI.

Il gruppo ferrate della locale sezione CAI ha organizzato per oggi un uscita per salire la Ferrata del Monte Grona.
Oltre 20 sono stati i partecipanti fra i quali anche numerosi allievi usciti dall'ultimo Corso Ferrate conclusosi solo 2 settimane fa. Nonostante la ferrata sia considerata difficile, l'escursione è stata un successo grazie al bel tempo e all'ottima preparazione tecnica e fisica di tutti i partecipanti.

Visite: 300

Grande inizio per il CAI di Carate Brianza con il gruppo ferrate. Il Lago D'Idro sul confine tra Lombardia e Trentino è stata la meta scelta dal numeroso gruppo di amanti di questa disciplina. Le "ferrate" sono degli itinerari che si svolgono su pareti rocciose e verticali ma "addomesticate" con scale, pioli e corde. In questo modo è possibile superare grosse difficoltà, in sicurezza, utilizzando imbragature e attrezzi speciali.

Due sono stati gli itinerari saliti dal gruppo di 14 scalatori. Il primo che porta alla Cima Crench seguendo l'omonima ferrata. In poco meno di due ore gli alpinisti sono arrivati in cima. 

La bella giornata ha poi convinto i partecipanti a salire un'altra ferrata sempre a picco sul Lago d'Idro. Con un breve spostamento in auto hanno raggiunto la ferrata "del Fregio" che rispetto alla precedente è stata decisamente più impegnativa. La difficoltà non ha però fermato i "ferratisti" che in poco più di un'ora hanno risalito l'intero percorso. Con questa salita si è conclusa una bella giornata con temperature di fine inverno ma gradevoli.

Il prossimo impegno per il gruppo sarà a metà marzo sulla ferrata "dei contrabbandieri" sul lago di Garda.

--> Galleria fotografica 

Visite: 311

Per il terzo anno il gruppo ferrate ha inserito a programma un'uscita di due giorni. La meta è stata la Francia e precisamente nella zona di Briancon.
Partiti sabato da Carate in 11, hanno raggiunto l'Argentière-la-Bessè dove si trovano le vie ferrate delle "Gorges de la Durance". Si tratta di una serie di vie ferrate in stile francese (cioè con abbondanza di appigli artificiali) ma con molti tratti verticali o a strapiombo assai aerei e lunghe passerelle a pioli.
Sono interconnesse tra loro, ma è possibile percorrerle separatamente. I nostri soci hanno deciso di percorrerle tutte sulle alte e verticali pareti del canyon che racchiude le gole del fiume La Durance.

La domenica invece, dopo aver passato la notte in campeggio, il gruppo si è diviso in 2.
Alcuni hanno deciso di fare un po' di arrampicata nelle vicine falesie, mentre gli altri hanno affrontato un'altra bella ferrata, ma più alpinistica di quelle del giorno prima arrivando a oltre 2.000 mt di quota. Si tratta della "Via Ferrata de Combe la Roche" al Col de l'Izoard dove si svolgerà la 18° tappa del Tour de France il 25 luglio prossimo.

La sede rimarrà chiusa il 9 e il 16 agosto, ma a settembre riprenderanno tutte le attività in particolare i corsi di arrampicata libera e ferrate.

--> Galleria fotografica

Visite: 326

Seconda uscita per gli affezionati di ferrate. Un nutrito gruppo di appassionati di questa divertente disciplina ha rivolto la propria attenzione ad una ferrata in Trentino Alto Adige e precisamente sul Lago di Garda proprio sopra la cittadina di Riva del Garda.
Dal lago parte un lungo sentiero che porta poi alla partenza della "Ferrata degli Amici" e da qui con un sentiero attrezzato di cavi, scale e pioli, gli escursionisti hanno poi raggiunto la cima del Monte SAT a quota 1260m. Da qui è stato possibile ammirare la valle sottostante e il lago di Garda. Un'impegnativa e lunga discesa ha poi permesso ai partecipanti di ritornare al punto di partenza passando per la chiesetta Santa Barbara, caratteristica per la sua posizione sulla roccia a picco sul lago.

--> Galleria fotografica

Visite: 309

Domenica 25.11.2018, il gruppo del Cai di Carate Brianza in trasferta per l'adrealinica via Ferrata Marangoni in provincia di Trento e precisamente nel piccolo centro abitato di Mori. 

La giornata, come da tradizione, inizia alle prime luci dell'alba davanti alla sede Cai. si arriva dopo circa un paio d'ore d'auto all'attacco della ferrata. Si parte con un attacco abbastanza ostico, arrampicabile e reso difficile dalla roccia scivolosa, che caratterizza l'intero percorso. Dopo diversi traversi aerei ed esposti, particolarmente scenografici e adrenalici si arriva all'uscita della via ferrata. La giornata prosegue con un interessante percorso tra le antiche trincee della prima guerra mondiale, passando per i meravigliosi colori autunnali dei vigneti del Trentino.

 --> Galleria fotografica

Visite: 288

Anche quest'anno il gruppo ferrate ha inserito a programma un'uscita di due giorni con la salita della ferrata Costantini, considerata la più spettacolare e lunga via ferrata delle Dolomiti.
Si trova nel gruppo del Civetta e, con i suoi circa 1300 metri di sviluppo verticale, consente la salita alla vetta della Cima Moiazza (2878 mslm) nel territorio di Agordo (BL).
Dopo aver trascorso la notte del sabato al rifugio San Sebastiano, che si trova presso il Passo Duran, la mattina seguente Francesco, Lucia, Marco e Maurizio hanno raggiunto l'attacco della ferrata e hanno affrontato i difficili passaggi della via sino a conquistare la vetta. Una giornata piena di soddisfazioni con tempo non perfetto ma clemente.

La sede rimarrà chiusa il 10 e il 17 agosto, ma a settembre riprenderanno tutte le attività in particolare i corsi di arrampicata libera e ferrate.