Oggi il gruppo speleologia si è recato a Cunardo in provincia di Varese, per visitare l’omonimo orrido.
Accompagnati dal gruppo speleo Prealpino, hanno potuto visitare il “Ramo Fossile” di questa grotta composta da due sentieri sotterranei di 180 e 120 metri con un unico ingresso a spaccatura orizzontale largo una ventina di metri.
La visita è cominciata al lago di Ghirla, più precisamente all’inghiottitoio nel quale l’acqua del lago si riversa in una crepa nella roccia per poi ricomparire all’interno dell’orrido. Qui hanno percorso il ramo parallelo al fiume fino ad arrivare in fondo alla cavità dove scende una cascata nella valle sottostante per incominciare il suo tragitto verso il lago Maggiore. Gli ambienti sono modellati dall’acqua con alcune tipologie di concrezioni.
La prossima è programmata per il 26 novembre alla Grotta Zelbio. Pian del Tivano (CO)