Il tradizionale pranzo sociale di quest'anno si è svolto a Cremona e ha visto la partecipazione di una quarantina di persone.
Malgrado un po' di nebbia, il gruppo ha potuto visitare la bella città partendo dalla Piazza del Comune per entrare poi al Museo del violino per scoprire cinque secoli di liuteria cremonese attraverso un incontro diretto con i grandi Maestri - Amati, Stradivari, Guarneri - e i loro capolavori.
Passando davanti al simbolo della città, il Torrazzo che è la torre in muratura più alta d'Europa, il gruppo ha visitato il Duomo, edificato intorno al 1.100, il cui interno è ricco di affreschi capolavori della pittura lombarda del Rinascimento.
Gli amici del Cai si sono poi diretti a Casalbuttano per il pranzo. In questa occasione si sono ricordati i soci che quest'anno hanno festeggiato i 25, 50 e 60 anni di iscrizione al sodalizio. Presente Romano Nobili, socio da 50 anni, a cui il presidente Colombo col vice Meregalli, hanno consegnato distintivo e attestato. Gli altri anniversari verranno premiati durante la serata dedicata allo scambio di auguri natalizi che si svolgerà presso la sede venerdi 22 dicembre.
Al termine del pranzo il gruppo è risalito sul pullman che li ha poi riportati a Carate in serata.